martedì 11 agosto 2009

Venezia....in vacanza



Venezia, la nostra meravigliosa città…le sue bellezze…le sue mille contraddizioni.. quest’estate…un’estate calda, umida. Sembra che non ci sia luogo per la brezza refrigerante che sovente verso agosto, dopo i primi temporali, si fa spazio tra i campi e le calli, accompagnando i giorni che si accorciano pian piano, in un preludio d’autunno.
Venezia dopo un periodo di allontanamento, lunghi fine settimana, a volte per periodi più lunghi, impegnati in altri dove, lavoro e interessi diversi, alla ricerca di altri punti, di altri orizzonti.
Venezia che accoglie, tutto e tutti, gli odori, i sapori, i colori, la pelle, le genti, abitudini e culture,
Venezia spesso violata, calpestata, umiliata.
Venezia che vive, comunque.
E’ la mia Venezia che desidero condividere con voi stasera, una Venezia riscoperta ed ancora più apprezzata.
A volte è necessario distaccarsi, ed in silenzio, da un nuovo punto di osservazione, da una nuova prospettiva, osservare.
Allora, possono succedere…
Alcune cose ovvie ma mai notate, d’incanto appaiono, e ci si sente nel posto giusto.
Con la mia e nostra Venezia nel cuore vi saluto cari santrovaso friends, me ne vado un poco in vacanza, vi abbraccio tutti e vi auguro un buon agosto, stelle cadenti messaggere di desideri e sogni che realmente accadono.

Cate

8 commenti:

Flavio ha detto...

Ciao Cate

Sarà l'entusiasmo delle ferie che si avvicinano che ti fanno vedere Venezia
una città da apprezzare o sarò io che sono nervoso con sti lavori che ho a casa e che
non vogliono arrivare al termine uffff....
Ciò ma dove ti va??? Fattuchiera !!!!!

Cate ha detto...

Ciao Flavio, sono in montagna, al fresco, tra un temporale e una brezza fresca a rinfrescare i pensieri....penso davvero che Venezia sia una città da apprezzare, nonostante come ho scritto le sue mille contraddizioni.
baci
cate

cri ha detto...

Mi piace l'idea di darsi una chance quando c'è qualcosa di brutto sulla nostra traiettoria visiva, oter cambiare prospettiva e, magicamente far diventare il negativo positivo e poi ancora, e poi ancora, è un gioco chen se ci pensi pu fare all'infinito.
E' il grande dono della creatività che ha l'uomo, può fare e disfare e poi rifare a suo piacimento, magari nascondendosi quando qualcosa non va diero am un "ma guarda il destino quanto si accanisce con me" mah! sarà poi veramente così?
comunque grazie a cate perchè questo pensiero mi è molto piaciuto nella sua espressività dialettica

Cate ha detto...

Mi fa piacere Cri, che ti sia piaciuto, è anche questa la magia di Venezia e comunque di tutte le cose che per noi hanno un valore particolare. La vita ci dà questa grande forza, di rendere speciale ciò che in quel momento è di aiuto, ed è il migliore per noi. Continuare a sognare e veder realizzati i nostri sogni, non stancarsi mai di credere nel potere dell'Universo.


Sono ancora in montagna per qualche giorno, e pensate che FA CALDO ANCHE QUA...la ciorcia non approverà visto che xe 'na vita che discutemo che ea gà fredo e mi..caldo..il mondo è bello perchè vario ragassi
baci
cate

marina ciorcia ha detto...

Che nessun tochi Venezia. A parte gli scherzi devo ancora capire xchè ogni volta che vado via per un po' di giorni quando torno mi sembra di essere stata via per mesi. Probabilmente perchè faccio parte di quei pochi che ancora amano questa città così unica. Per me andare in giro per questa città (non in questo periodo), nei posti "non turistici" è sempre un piacere e non penso dipenda da un accanimento o testardaggine a volerla amare a qualunque costo ma è una cosa che è dentro di me e non so spiegare neanche io. Non so se interessi a qualcuno ma sono stata in ferie in Liguria 5 Terre, un posto bellissimo, anche se ti fai un culo così a camminare. Ecco, davanti all'immensa distesa del mare provo le stesse senzazioni di benessere che provo a girare per questa città. Per quanto riguarda il caldo e il freddo, la montagna ha dei paesaggi e dei posti bellessimi, se soltanto la temperature fosse un po' più alta penso che la frequenterei molto di più. Basta dir casae. Un bacio a tutti e complimenti per le poesie che scrivete.

Flavio ha detto...

Ciorcia varda che se ti cominci andar in montagna bisogna che ti meti a caminar anca ea!!! No xe robe per ti megio che ti te buti in brandina in zona A a ronfare ma con un ocio verto ( che fa par do )
e tender i fioi ( i tui però ) Se vedemo co torna anca ea fattucchiera !!! Baci !!!

Anonimo ha detto...

Ciao Cate sono Carlo finalmente dopo tanto tempo ti ho beccato dammi una mano a entrate in questo blog non capisso niente

Anonimo ha detto...

Ciao Flavio sono Carlo come cavolo entro nel blog fammi sapere il mio indirizzo e mail kompasso@yahoo.it ciao aspetto emozionato tua risposta passero l'esistenza del blog anche a Franco